Animali domestici uguale lusso, per il governo Monti? Paure infondate

29/11/2011 | Di Claudio_VL | Commenti: 0

Nelle ultime settimane, oltre alle solite email che promettono miracolose crescite anatomiche e invitanti investimenti in Nigeria, avrete forse ricevuto anche email di un altro tipo: il nuovo governo italiano, guidato da Mario Monti, avrebbe in programma di tassare come beni di lusso gli animali domestici. Ecco il testo dell'email:

"CI MANCAVA SOLO QUESTA: Il governo Monti sta emanando nuove leggi da approvare, una tra le quali la legge sugli animali domestici. Ogni famiglia dovr? pagare una tassa su ogni animale domestico in quanto il signor Monti li definisce BENI DI LUSSO, non beni affettivi. La ringraziamo, professor Monti, perche in questo modo, lei sar? complice dell'aumento degli abbandoni, delle uccisioni, e della sofferenza di tante povere bestie, che o saranno abbandonati da chi non puo permettersi ulteriori spese, o che non verranno mai e poi mai adottati da un canile. COPIA E INCOLLA"

Incredibile, tassare i nostri poveri amici a quattro zampe come "beni di lusso"! E infatti quest'accorato appello non e' solo incredibile: e' infondato. O falso, se preferite. Il giornalista Paolo Attivissimo l'ha analizzato e, a fronte dell'assenza di tracce di una "legge sugli animali domestici" nel programma del governo Monti, ipotizza che l'appello sia nato dall'inclusione degli animali domestici, e delle spese veterinarie per essi sostenute, nel nuovo redditometro sperimentale.

Quindi non verranno tassati gli animali domestici, ma e' probabile che la presenza di sostanziose spese veterinarie nel budget di un individuo o di una famiglia venga considerato indicativo di un alto reddito. Non pare un'idea sbagliata: se tu, lettore che stai leggendo, avessi uno stipendio da 1.000 euro al mese, acquisteresti un cane o un gatto che costa mille euro e che richiede spese veterinarie di 100 euro al mese? Con tutto l'amore che puoi avere per cani e gatti, probabilmente ci penseresti due volte, prima di portare in casa un amico a quattro zampe.

O no?



Link: L'articolo di Paolo Attivissimo
Argomenti: animali, leggi e regole

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